Vai ai contenuti

Carpa Koi Showa

Carpa Koi

Carpa Koi Showa Sanshoku

La carpa koi Showa, insieme alle Kohaku e Sanke, fa parte delle Gosanke. Tra le tre è la più recente. La koi Showa è stata stabilizzata verso il 1927 da Jukichi Hoshino, durante il regno dell'imperatore Hiro Hito, nell'era Showa (1926-1989). Proviene da una delle due linee originarie discendenti dalle Magoi, la Tetsu. Showa significa chiarificazione, istruzione, armonia.

Negli anni, queste koi sono state incrociate fra loro da allevatori come Toshio Sakai e Minoru Mano (Dainishi), in modo da migliorare il rosso (hi) e il bianco (shiroji) della carpa Showa. È una carpa che ha come base il nero; pigmenta poi di rosso e di bianco.
Il nero arriva, quindi, dal basso, ovvero dal ventre con macchie grandi che arrivano alla linea dorsale.

L'elemento più tipico della carpa Showa è la testa, che deve avere tre colori: nero, rosso e bianco.
Questa carpa koi presenta chiazze nere alla base delle pinne pettorali dette Motoguro, su cui può avere linee del medesimo colore, chiamate Tejima. Perché questo punto della carpa sia perfetto, il nero deve rappresentare il 30% della superficie.
Della carpa Showa esistono le seguenti sotto varietà: Classica, Kindai, Hi, Ginrin e Doitsu.  


Torna ai contenuti